Un nuovo modo di vivere il loft
In dettaglio, due spazi sovrapposti e originariamente indipendenti sono uniti in un’armoniosa fusione di ambienti: a Padova, l’architetto dà vita ad un ampio complesso di volumi e forme, un luogo dove soffitti a doppia altezza, nicchie e spazi-sorpresa dialogano tra loro in una sinfonia di vuoti e pieni che conferisce un senso di leggerezza all’insieme.
In questo contesto, le soluzioni Scrigno rivoluzionano il modo di vivere il loft, dove la mancanza di tramezzi e barriere garantisce la massima flessibilità degli spazi e le visuali corrono ininterrotte verso l’alto, invitando il visitatore a lasciarsi trasportare dai tagli di luce nei soffitti, che lasciano intravedere il cielo.
Fluidità, continuità percettiva e configurazioni d’uso flessibili: queste le esigenze della committenza a cui l’architetto Ghisellini ha risposto in fase di progettazione, grazie ai controtelai e alle porte Scrigno. In tal senso, le soluzioni Essential sono state inserite in quattro punti critici del loft: i controtelai accolgono due pannelli di grande dimensione per la compartimentazione temporanea delle distribuzioni, mentre due porte sono state destinate agli spazi funzionali di dispensa e salle de bains, situato al secondo piano.
Una scala sorprendentemente leggera che pare ottenuta dalla piegatura delle pavimentazioni in legno naturale, permette di accedere al livello superiore, dove l’occhio viene catturato da uno studio abitabile dai tratti nordici, che si affaccia direttamente sulla zona living da un lato e sull’ampia terrazza in falda dall’altro, esposta a meravigliose viste panoramiche grazie ad un’intera parete vetrata.
Connotate da un carattere elegante e discreto, le porte dell’appartamento si trasformano in “confini scorrevoli”, preservando al contempo l’omogeneità spaziale caratteristica del loft. Nella cifra stilistica dei volumi, la presenza di elementi che scompaiono completamente all’interno dei muri costituisce infine un grande vantaggio, per conferire agli ambienti permeabilità e trasparenza, in un open-space senza barriere in grado di creare, all’occorrenza, strategiche cesure spaziali.
L’architetto Tomas Ghisellini, responsabile del progetto, dichiara: “Un’elevata cura dei particolari e la possibilità di studiare soluzioni fuori standard sono le caratteristiche che ci hanno condotto a scegliere Scrigno, da noi considerato un partner d’eccellenza altamente affidabile. In un progetto ambizioso come questo, in cui abbiamo riconfigurato gli ambienti domestici studiando dettagli esecutivi di notevole valenza formale, costruttiva ed estetica, le soluzioni Scrigno ci hanno permesso di soddisfare al meglio le esigenze del cliente e realizzare uno spazio abitativo contemporaneo, flessibile e fortemente caratterizzato.”
Francesco Bigoni, Direttore Marketing di Scrigno Holding S.p.A. afferma: “Siamo orgogliosi di far parte di questo splendido progetto, in cui le nostre soluzioni sono valorizzate dallo straordinario talento dell’architetto Tomas Ghisellini. Nel ‘Loft A’, i nostri prodotti si intonano all’originalità e al gusto dell’appartamento, dove i dettagli hanno un ruolo fondamentale e l’arte e la creatività diventano elemento stilistico e al contempo funzionale per rispondere alle necessità di coloro che abitano la casa.”
Le soluzioni Scrigno per il progetto “Loft A” di Tomas Ghisellini, dove praticità e continuità spaziale sono protagoniste di un complesso abitativo di grande pregio tecnico e artistico.
Milano, 23 febbraio 2017. All’ultimo piano di un edificio razionalista degli anni ’50, Scrigno impreziosisce lo spazio sapientemente creato dall’architetto Tomas Ghisellini, ideatore di un progetto dal carattere contemporaneo, accattivante e senza soluzione di continuità.