Essential Scorrevole

12/04/2018

Unire gli ambienti, “aprirli” al massimo, può valorizzare gli spazi ed espandere la casa ma può anche avere delle controindicazioni fastidiose. Spesso, infatti, è comodo separare le stanze, per ragioni di praticità, come nel caso della cucina, o di privacy, magari in camera da letto.
Risolvere l’impasse senza rinunciare a nessun vantaggio è facile, con Essential Scorrevole di Scrigno, la soluzione che permette alla porta di scomparire nel muro senza lasciar tracce e senza appesantire la parete con stipiti, cornici o altri elementi. Regalando quindi una sensazione di continuità agli ambienti.

Un ottimo esempio si osserva in questa villa di campagna, ristrutturata con un gusto moderno e pulito, in cui cucina e sala da pranzo si fondono insieme grazie a Essential Scorrevole. Dove finisce la parete, infatti, inizia la porta. Lo stipite non c’è, a tutto vantaggio della “pulizia” stilistica e della leggerezza delle linee.

Dove finisce la parete, inizia la porta - Essential Scorrevole

Quando l’anta è aperta, si può passare dall’area fornelli alla sala da pranzo quasi senza accorgersene, da un varco che più discreto non potrebbe essere. Il controtelaio Essential Scorrevole si armonizza con il muro e la sua anta in vetro si àncora ai profili di alluminio, su cui è stato rasato direttamente l’intonaco. Il risultato è un’apertura semplice e senza orpelli, in una soluzione che valorizza l’essenzialità degli spazi, facendo della linearità un pregio indiscusso.

L’anta in vetro, molto elegante in questo caso, non è una scelta obbligata: Essential Scorrevole, infatti, si adatta anche ad ante “classiche”, in legno, e si può installare su pareti in muratura, oltre che di cartongesso. È disponibile anche nella variante ad anta doppia e le sue misure si possono personalizzare al centimetro.