Nell’antica campagna dell’agro romano, oggi investita da un fiorente sviluppo urbano, dalle vestigia di un’antica fabbrica del ghiaccio, risorge all’interno di un nuovo edificio il duplex realizzato da Nicola Auciello, idealmente rivolto ad un pubblico giovane e dinamico, con il proprio futuro spalancato davanti a sé. L’idea progettuale, sviluppata intorno all’innesto di un setto attrezzato continuo in ferro crudo e legno e dalla presenza fortemente materica, si snoda in una danza di spazi articolata sul modulo dell’angolo, inteso come elemento di partenza ed arrivo di forme lineari ma dinamiche. L’occhio si sofferma sulla bellezza delle soluzioni Scrigno, che si inseriscono nel concept poetico-emozionale, sviluppato appositamente per suscitare sensazioni lontane da superflui virtuosismi e inutili ridondanze.

Le porte Scrigno Essential, oltre ad essere apprezzate per la loro essenzialità e funzionalità, sono selezionate per la qualità e per la loro intrinseca poliedricità minimalista, che le rende il tocco di classe, la finitura di un’architettura che si esprime anche grazie alla silenziosa eleganza degli elementi che lo completano. Spicca la soluzione Essential Scorrevole in vetro che, con la sua presenza impalpabile, incarna perfettamente l’aspetto concettuale dell’appartamento e lo esalta, comprendendo il gioco del contrasto fra volumi e materiali.
Il vetro si oppone ironicamente con le sue trasparenze al ferro, crudo e duro e al legno, nobile e duttile, a conferma dell’unicità e irripetibilità di ogni singolo dettaglio. Personalizzata nelle dimensioni, la soluzione si distingue per un’elegante semplicità su misura.
In aggiunta, Essential Scorrevole, nella versione in legno bianco, si inserisce perfettamente nella lunghezza del muro, diventando una presenza quasi impercettibile rispetto all’innesto e perfettamente in grado di soddisfare un disegno iper progettato e tutto giocato sul dinamico contrasto di superfici lisce e spigolose. La porta scorrevole diventa parte integrante dell’architettura, facendo risaltare le raffinate sfumature delle soluzioni progettuali.

Le porte Scrigno Essential, oltre ad essere apprezzate per la loro essenzialità e funzionalità, sono selezionate
per la qualità e per la loro intrinseca poliedricità minimalista, che le rende il tocco di classe, la finitura di un’architettura che si esprime anche grazie alla silenziosa eleganza degli elementi che lo completano. Spicca la soluzione Essential Scorrevole in vetro che, con la sua presenza impalpabile, incarna perfettamente l’aspetto concettuale dell’appartamento e lo esalta, comprendendo il gioco del contrasto fra volumi e materiali.
Il vetro si oppone ironicamente con le sue trasparenze al ferro, crudo e duro e al legno, nobile e duttile, a conferma dell’unicità e irripetibilità di ogni singolo dettaglio. Personalizzata nelle dimensioni, la soluzione si distingue per un’elegante semplicità su misura.
In aggiunta, Essential Scorrevole, nella versione in legno bianco, si inserisce perfettamente nella lunghezza del muro, diventando una presenza quasi impercettibile rispetto all’innesto e perfettamente in grado di soddisfare un disegno iper progettato e tutto giocato sul dinamico contrasto di superfici lisce e spigolose. La porta scorrevole diventa parte integrante dell’architettura, facendo risaltare le raffinate sfumature delle soluzioni progettuali.

Francesco Bigoni, Direttore Marketing di Scrigno Holding S.p.A. dichiara: “La predilizione per le soluzioni Scrigno ed il loro inserimento in un lavoro caratterizzato non solo dall’alta valenza estetica ma anche dal desiderio di suscitare emozioni attraverso l’architettura dimostra, ancora una volta, la loro ecletticità. Inserendosi in una visione concettuale, provano di essere capaci di superare le semplici necessità strutturali e di rappresentare lo spirito dell’abitare attraverso la loro dinamica leggerezza.“

Le soluzioni Essential by Scrigno diventano note ricercate del progetto di na3-studio di architettura, per il loro stile minimal e la caratteristica versatilità. Un’interpretrazione armoniosa dello spazio, creato intorno all’antitesi fra la forza del metallo e la duttilità degli ambienti, grazie ai colori neutri del bianco e la trasparenza del vetro, che permettono alle forme del progetto di raccontarsi appieno.